Seminario Firenze 24 maggio 2014

Seminario Combat Systema del 24-05-2014 – con M° Mario Picconi

• Esercizi sul movimento ad 8. Con qualunque arto e con il bacino. Sia sul piano orizzontale,che verticale, ed anche trasversalmente.
• Esercizi e difese sulle prese
  Presa bassa: spostamento indietro con piccolo salto e scaricare in basso con le mani sulla schiena dell'avversario.
  Presa media: si scarica sulle spalle dell'avversario.
  Presa alta: si pongono le braccia avanti a cuneo e si schioccano sulle guance dell'avversario,successivamente si atterra l'avversario.
  Presa corpo a corpo: si strizzano con forza e verso il basso i lombari dell'avversario facendo anche il movimento ad onda del corpo in avanti.
• Esercizi in cui un braccio ruota in avanti e l'altro indietro
  serve per usare la presa collo - ascella. Possono esser eseguiti vari esercizi facendo uso di questo principio.
• Esercizio di psicologia e sensibilità.
  Il soggetto A sta di spalle rispetto a B. B esercita molto lentamente e gradualmente una pressione verso il basso mantenendo le braccia a 45°.
  Ciò si continua finché A non cade.
• Esercizi a terra
  Movimento a terra pensando alle posizioni naturali del riposo e bilanciandosi con gambe e braccia,senza alzarsi o irrigidirsi. Movimento di mira con la pistola.
  A è a terra. B simula di pestargli la faccia. A muove tutto il corpo,non solo le braccia o le gambe, e cerca di togliere l'equilibrio a B.
• Esercizi con le gambe
  A attacca B con calcio frontale. B deflette il calcio lateralmente. E poi va dietro A.
• TEORIA
  E' importante studiare la segmentazione ed il controllo del corpo dell'avversario in 3D. Ad esempio se cerco di modificare la struttura dell'avversario devo dare 3 direzioni successive e diverse per fargli perdere il controllo del proprio corpo: su-destra-basso oppure giù-destra-torsione ecc.
  Nel sistema il movimento ad 8 ,a cerchio od a 45° si usa spesso ed ha affinità con i 4 concetti principali del Systema:
  Respiro → sempre respirare senza mai trovarsi in apnea;
  Movimento → mai fermarsi ma restare sempre in movimento;
  Struttura → cercare di non perdere mai la struttura ma farla perdere all'avversario;
  Rilassamento → non irrigidirsi equivale a mantenersi fluidi.
• Leve
  Sono possibili vari tipi di leve (intanto ne vediamo due):
  leva di forza ovvero la leva con il momento massimo;
  leva di velocità ovvero una leva che per essere efficace deve essere eseguita velocemente,come una leva sul polso;
  Per liberarsi da una leva bisogna agire prima che sia troppo tardi,facendo in modo di direzionare la forza contro l'avversario.
  Non si deve avere fretta nell'esecuzione ed una volta che l'avversario è a terra si deve sempre controllare con il ginocchio sul collo e leva articolare sul braccio.